La prima settimana è finita.
Nonostante i miei 108Km percorsi solo a piedi e tutti i giri in metropolitana e treno che sono riuscito a fare in questa settimana. Per conosce questa città e girarla tutta, ci vorrebbe un’anno. Non sembra però una città di quasi 14 milioni di abitanti. Quando si cammina per le strade, si notano un sacco di passanti e di macchine, le strade sono quasi sempre a 4 corsie, il traffico non è mai congestionato nemmeno durante le ore di punta. Vi è una sorta di ordine intrinseco nel Giappone e nei giapponesi. Tutto funziona ed è efficiente, pulito, preciso. La cosa che mi stupisce di più è il rumore. Nonostante il traffico e la quantità impressionante di persone che si sposta a piedi, per essere una metropoli così grande il rumore di fondo è molto basso.
Si nota la ricchezza di questa città ad ogni incrocio, dal semaforo che ti dice quando diventerà verde, al signore con pettorina e spadina “laser” rossa, che regola il traffico pedonale, al signore che con una lunga pinzetta raccoglie i pochi residui di sporcizia sui marciapiedi. Per strada non è educato fumare, allora ci sono delle aree dedicate, sia lungo i marciapiedi che nei locali. Una cosa che non mi spiego è la pulizia dei marciapiedi, nonostante i posa ceneri e i cestini della pattumiera siano quasi introvabili.
Non amo le città l’ho già scritto, ma Tokyo è diversa da tutte le metropoli che ho girato fino ad ora. una volta rotto il ghiaccio con Bus, Metro e treni puoi spostarti da un capo all’altro della citta senza problemi e con tempi ridottissimi.
Quello che adoro di Tokyo, sono i continui contrasti, tra il supermoderno e il tradizionale.
Tra la natura e i palazzi……
Ovunque sparsi per la città ci sono centinaia di parchi, piccoli e grandi. Ai giapponesi piace camminare in mezzo alla natura della quale hanno molto rispetto.
Ci sono anche molti animali nei parchi, che vengono lasciati tranquilli alla loro vita.
Ma anche molti templi e musei, che raccontano questo popolo così particolare. Come altri musei che spiegato tecnologie complicate alla massa.
Sono amanti del cibo e lo cucinano con gusto e passione. Adoro la loro cucina.
poi la sera tutto diventa colorato dalle numerosissime insegne luminose.
Alcuni parchi rimangono aperti la sera e la gente si raccoglie quì a far festa e pic-nic, godendo dello spettacolo della natura.
Pur essendo una grande città si vive bene quì, è molto costosa ma come in tutte le città se si va nei posti giusti si può cenare con meno di 10€.
Mi piace! Sono contento di essere venuto a visitarla.
Hanno costruito una statua della liberta alta 10 metri sulle isole artificiali di Koto, sono rimasto molto colpito quando l’ho vista. Mi sono chiesto se a casa mia avrei messo qualcosa di così rappresentativo di una nazione che ha usato contro di me la bomba atomica….Ma forse è proprio per questo che l’hanno messa…
Cercando di cogliere il particolare……
E’ un paese molto affascinante. Ci tornerò sicuramente, cosa che difficilmente faccio.
Ora mi trasferisco a Kyoto una città dieci volte meno abitata e vediamo un po’ come si sta laggiù.
Ciao